Marche

Interporto Marche: Stronati nuovo presidente

Priorità Amazon. In Cda Roberta Fileni e Gasparoni

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 29 APR - Nominato oggi il nuovo Cda di Interporto Marche: alla guida della infrastruttura è stato designato l'imprenditore Massimo Stronati. Ad affiancarlo ci sono l'imprenditrice Roberta Fileni (vicepresidente) e il segretario generale di Confartigianato Marche Gilberto Gasparoni (consigliere). Stronati, "jesino doc e uomo d'azione", come lui stesso tiene a definirsi, ha 60 anni, sposato, un figlio è presidente nazionale Confcooperative Lavoro e Servizi e presidente Confcooperative Marche. Con Interporto Marche sotto i riflettori per l'operazione Amazon, in cima all'agenda del presidente c'è proprio quella di portare in porto l'affare. "La mia prima priorità assoluta, prima ancora di contattare Amazon - spiega - sarà quella di operare da subito una verifica documentale dei progetti in essere. L'Interporto è una infrastruttura fondamentale per garantire alle Marche sviluppo, crescita e occupazione".
    Secondo Stronati "vale la pena verificare i margini di trattativa. Sono convinto che se lavoriamo bene può esserci margine. Occorre però conoscere bene lo stato attuale della situazione per riprendere l'interlocuzione con Scannell". Un confronto che intende affrontare "al più presto, è questione di giorni. Sono fiducioso e ritengo che il cambio del consiglio di amministrazione potrebbe favorire un clima diverso fra i diversi interlocutori coinvolti nell'operazione".
    "L'imprenditoria e il territorio vogliono che il progetto Amazon vada in porto - prosegue - per questo occorre fare sistema e riportare l'infrastruttura nella rete degli Interporti Italiani.
    Mi muoverò in tal senso. L'intermodalità è una priorità per tutto il territorio marchigiano, occorre mettere in rete porto, interporto e aeroporto»". Il presidente vuole anche effettuare "una ricognizione dei fondi del Pnrr per verificare se ci sono spazi ulteriori per la logistica". "Digitalizzazione e innovazione" sono, secondo lui, le parole chiave nella riorganizzazione della infrastruttura: "Ho le idee chiare e con il nuovo Cda siamo già partiti con il piede giusto, si è creato subito un buon clima. Abbiamo tante responsabilità, non sarà semplice, ma insieme, con la Regione e le associazioni sono certo riusciremo a fare un buon lavoro". (ANSA).
   

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