Marche

Turismo: "1000 curve" Marche in moto, vince chi 'esplora'

Iniziativa Alte Marche "moturismo", 25-26/3 tra Cagli e Ascoli

Redazione Ansa

   Scalda i motori la manifestazione di "moturismo" le "1000 curve delle Marche" competizione sportiva non agonistica in moto che partirà da Cagli il 25-26 marzo per arrivare ad Ascoli Piceno: consisterà nel compiere un percorso in moto di collegamento libero tra Cagli e Ascoli, in un tempo prestabilito, accumulando un quantitativo di punti, le "curve", che potranno essere certificati presso luoghi e siti particolari, selezionati in precedenza dall'organizzazione. Insomma, vincerà chi si fermerà di più per 'esplorare' le "curve": cantine vinicole, birrifici, locali particolari, punti panoramici, chiese di campagna, siti archeologici, piazze ecc. Sarà il motociclista, secondo il proprio road book, a decidere dove far tappa. Possibile iscrizione di motociclisti singoli o in coppia, e la classifica finale verrà stilata sulla base della somma di punti accumulati mediante le tappe scelte.
    L'iniziativa per il turismo di prossimità e promozione delle aree interne, nata da un'idea di Michele Piersantini e Claudia Baratti, è stata presentata oggi in Regione: presenti il presidente Francesco Acquaroli, i consiglieri regionali Giacomo Rossi (Civici), Gianluca Pasqui (FI), Andrea Maria Antonini (Lega). Rientra nel progetto Alte Marche contenitore di esperienze progettualità e occasioni di promozione e valorizzazione del territorio. Nell'ambito del bando per progetti di accoglienza turistica, la Regione ha approvato e finanziato per 70mila euro il progetto proposto dall'Unione Montana del Catria e Nerone, ente capofila della Strategia nazionale aree interne e del brande Alte Marche. L'idea ha coinvolto un ampio partenariato di enti pubblici e soggetti privati da Urbino ad Ascoli: nove comuni delle Alte Marche (Acqualagna, Apecchio, Arcevia, Cagli, Cantiano, Frontone, Frontone, Piobbico, Sassoferrato e Serra Sant'Abbondio; Urbino, Camerino, Bolognola, Curia di Camerino, operatori turistici privati e tre motoclube marchigiani compreso quello di Cagli. Il progetto di rete è stato fortemente voluto dal presidente dell'Unione Montana Alberto Alessandri, dalla giunta e dai sindaci coinvolti nella sottoscrizione del protocollo d'intesa per azioni partite a fine 2021 che proseguiranno per tutto il 2022. (ANSA).
   

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