Marche

iGuzzini: sede regionale Nord America sarà a Recanati

Azienda illuminazione, +7,5% fatturato 2021. Roadshow in 7 tappe

Redazione Ansa

   iGuzzini illuminazione porta a Recanati (Macerata) la direzione regionale per il Nord America.
    Una nuova direzione operativa per il Nord America nella cittadina maceratese, in aggiunta a quella esistente per Sud America ed Europa, che comprende anche l'Italia. Prosegue nel 2022, fa sapere l'azienda, il percorso di crescita internazionale di iGuzzini Illuminazione, guidata dal Ceo Cristiano Venturni, secondo la "strategia che vede da una parte accelerare il rafforzamento della presenza nei mercati mondiali; dall'altra confermare il ruolo centrale del quartier generale di Recanati, dove si trovano, tra le altre funzioni, la direzione, il sito di produzione principale (gli altri due sono situati a Montreal e a Shangai) e il centro di Ricerca&Sviluppo".
    La nuova direzione per il Nord America gestirà le operazioni commerciali e lo sviluppo del business in Usa e Canada; si aggiungerà alla direzione regionale per Sud America e Nord-Sud-Est Europa, che già opera per questi mercati dall'headquarter marchigiano. In questo modo "si rafforzano sia lo sviluppo internazionale del business, che oggi vale l'82% delle vendite, sia il ruolo guida della sede centrale".
    Nel 2022 iGuzzini realizzerà anche un roadshow in sette tappe (Berlino, Copenaghen, Londra, Milano, Parigi, New York e Sidney) per valorizzare il brand nelle comunità internazionali di specialisti in lighting design, architettura, cultura, nell'ambito delle quattro linee guida del piano di sviluppo strategico al 2025: cultura della luce, design, connettività, sostenibilità.
    Nel 2021 il fatturato è tornato a crescere rispetto al 2020 in cui gli effetti della pandemia mondiale si sono manifestati in modo molto significativo: +7,5%, pari a 203,4 milioni di euro, contro 189,9. I risultati di fatturato "sono stati ottenuti a prezzi di listino invariati, grazie alla decisione strategica di 'fare magazzino' nella fase iniziale della pandemia, mettendo al riparo la società sia dalle fluttuazioni dei prezzi di materiali e componenti, sia dalla progressiva irreperibilità sul mercato di molti degli stessi. Nei primi 40 giorni di quest'anno, rispetto allo stesso periodo del 2019, gli ordini sono cresciuti del 14% e il fatturato del 24%. (ANSA).
   

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