Marche

Vaccini: irruzione per avere esenzione, "stop intimidazioni"

Parapiglia in studio medico Macerata. Dott.ssa, "insostenibile"

Redazione Ansa

(ANSA) - MACERATA, 13 FEB - "E' una situazione insostenibile. Non deve passare il messaggio che con la prepotenza si possa intimorire i medici e ottenere di tutto, togliendo anche tempo a persone che hanno veramente bisogno di cure e assistenza". La testimonianza all'ANSA di Laura Sarnari, medico di medicina generale di Macerata, 32 anni ancora da compiere, che pochi giorni fa ha subito l'irruzione in ambulatorio in via Merelli di una paziente che ha messo a soqquadro lo studio, ha scaraventato a terra un pc portatile e il monitor, e l'ha insultata perché non ha acconsentito a esentarla dal vaccino anti-Covid, senza alcuna documentazione.
    Il fatto, anticipato dal Resto del Carlino di Macerata, è avvenuto lo scorso 10 febbraio verso le 13:30.
    La paziente, molto agitata, aveva aperto con prepotenza la porta dello studio mentre c'era un altra persona a colloquio con la dottoressa: urla e rumori avevano richiamato i presenti tra cui un informatore medico-scientifico, consigliando di chiedere l'intervento dei carabinieri per ricondurre la donna a più miti consigli: poi, riferisce la dott.ssa, la paziente si sarebbe scusata con lei per il tramite dei militari. "Però, prima rompo tutto e poi chiedo scusa...- lamenta Sarnari che sta comunque valutando se sporgere denuncia - L'evento in sé ha creato scompiglio ma fortunatamente non ero sola in quel momento e la donna non era 'imponente' ma bisogna parlarne per dare un segnale: non si possono ottenere le cose con prepotenza, si può chiedere qualsiasi cosa con tranquillità. No a un atteggiamento del genere dopo un diniego del medico...Le stesse cose accadono anche in altri ambulatori - conclude - e in centri vaccinali, persone che hanno pretese assurde. Altri colleghi parlano di una situazione insostenibile". (ANSA).
   

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