Marche

Covid: incinta e non vaccinata peggiora, bimbo nato con parto cesareo

Ancona, 30enne in Rianimazione. Intervento in anestesia generale

Redazione Ansa

   E' nato nel pomeriggio, con parto cesareo all'ospedale materno infantile "Salesi" di Ancona, il bimbo dato alla luce da una 30enne di Teramo ricoverata in Rianimazione Pediatrica dal 24 gennaio a causa dell'aggravamento del quadro clinico per un'insufficienza respiratoria correlata a Covid-19. E' un maschietto, pesa circa 1 kg, e ora è assistito in Terapia intensiva neonatale. La mamma, intubata, dopo il cesareo, eseguito in anestesia generale, è stata riportata in Rianimazione Pediatrica.

   In mattinata "progressivo peggioramento delle condizioni cliniche" della 30enne incinta alla 33/a settimana, non vaccinata, proveniente da Teramo."Dopo una valutazione collegiale con gli specialisti ostetrici e neonatologi, - avevano fatto sapere gli Ospedali Riuniti di Ancona - si è deciso di procedere al parto con taglio cesareo, nel primo pomeriggio, per operare in condizioni di benessere fetale, evitando il rischio concreto di prossima sofferenza". Viste le condizioni cliniche della paziente che si prospettano "ragionevolmente peggiorative, i sanitari hanno optato per taglio cesareo eseguito in anestesia generale con intubazione della paziente dopo l'operazione. (ANSA).   

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