Marche

Comuni: Ricci, polemiche limite bazar? Io più anti-razzista

Pesaro, regolamento attività, "strumentalizza chi non ha letto"

Redazione Ansa

(ANSA) - PESARO, 27 GEN - "È un regolamento che sta dentro una strategia complessiva, che punta a dare la massima qualità possibile al centro storico e aiutare il commercio. Tutto il resto sono polemiche sterili e interpretazioni strumentali, fatte da chi non vuol capire". Il sindaco di Pesaro e coordinatore nazionale dei sindaci dem Matteo Ricci fa chiarezza sul regolamento per il decoro urbano presentato lo scorso martedì che dice no a nuovi bazar etnici, ma anche a nuovi distributori automatici di cibo e bibite, centri scommesse o sexy shop nel centro storico di Pesaro, nella parte cittadina racchiusa "tra il cardo e il decumano" (via San Francesco e corso XI Settembre e, perpendicolarmente, via Branca e via Rossini, compresa la centralissima piazza del Popolo). Decisione seguita da una serie di polemiche.
    "Le strumentalizzazioni sono fatte da chi non ha letto il regolamento. - afferma Ricci - Le accuse di razzismo? Penso di essere uno dei sindaci più anti-razzisti al mondo e quello che ho fatto in questi anni lo dimostra". "L'Amministrazione crede nella liberalizzazione. - osserva - Siamo convinti che ognuno possa aprire l'attività che vuole, ovviamente purché sia lecita.
    Ma nelle vie principali della città abbiamo pensato di mettere un limite per le nuove attività. "Lo hanno già fatto altre città, - ricorda il Comune - come Firenze e Arezzo e altre sono già al lavoro per adottarne uno simile". (ANSA).
   

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