Marche

Regioni: Pd Marche, per Giunta Acquaroli un anno di 'plagio'

Va avanti solo quello avviata da giunta Ceriscioli,il resto flop

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 25 OTT - E' stato sostanzialmente un anno di "plagio" il primo anno della Giunta regionale di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli che ha segnato un cambio di rotta politica per l'ente, da decenni a trazione centrosinistra. La definizione del consigliere regionale Pd Fabrizio Cesetti, ex assessore al Bilancio nella giunta Ceriscioli, riassume la bocciatura dell'intero gruppo consiliare Pd , illustrata in un incontro stampa. "Le poche cose fatte - è stato detto - ricalcano l'impianto delle scelte varate dalla Giunta Ceriscioli". Cesetti ha citato la parifica del rendiconto, "che riguarda sostanzialmente scelte fatte nel bilancio firmato da me, certificandone la solidità nonostante le spese aggiuntive di 192 milioni a causa del covid, di cui solo 92 rimborsati". Lo scorso anno ci fu "un bilancio tecnico", con "l'annuncio di una variazione di bilancio nei primi mesi del 2021, poi a settembre, poi finita in nulla". Anche in altri settori sono state seguite sostanzialmente le leggi fatte nel quinquennio precedente, togliendo però risorse a tutti i settori, hanno ribadito i consiglieri dem. A partire dal sociale: "non ci sono soldi per la povertà assoluta e i 500mila euro per le coop sociali sono il rifinanziamento di una nostra legge" ha sottolineato Antonio Mastrovincenzo. Per la cultura "ci sono 300 milioni in meno" secondo Andrea Biancani, mentre per il turismo "si è parlato di incrementi di visitatori, senza che ci siano ancora dati ufficiali e si è sostenuto che ci sono stati aumenti rispetto al 2019, cioè prima della pandemia". E ancora "un fallimento" sul fronte dei diritti e del sostegno alle imprese, che hanno avuto "ristori bassissimi". Senza dimenticare la sanità, "con il blocco all'ultimo momento di strutture in fase avanzata di progettazione o finanziamento finanziate (gli ospedali unici, ndr), secondo il capogruppo Maurizio Mangialardi, e "il mancato avvio del potenziamento dei servizi sul territorio". Vanno avanti solo gli ospedali di Fermo, Amandola, Inrca e Salesi, "avviati dalla giunta Ceriscioli". (ANSA).
   

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