Marche

Bottiglia incendiaria: sindaco Jesi, grande preoccupazione

Visita in sede Cgil,"fase particolarmente delicata nostro Paese"

Redazione Ansa

(ANSA) - JESI, 14 OTT - "Mi sono recato alla sede della Cgil di Jesi dove questa mattina è stata trovata una bottiglia incendiaria all'ingresso, fortunatamente inesplosa per il tempestivo intervento di un passante. Al segretario Paolo Grossi ho espresso la solidarietà dell'intera città, le cui solide fondamenta democratiche costituiscono un baluardo insormontabile per qualsiasi estremismo, condividendo con lui le preoccupazioni di questa fase particolarmente delicata per il nostro paese e per chi è in prima linea a difendere il bene pubblico, i lavoratori e, su tutto, i valori della nostra Costituzione". Lo fa sapere il sindaco di Jesi, Massimo Bacci. Pochi giorni fa, dopo l'attacco alla sede della Cgil a Roma, l'amministratore aveva rivolto un appello al Presidente del Consiglio Mario Draghi per invitarlo a sciogliere tutte le forze neofasciste.
    (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it