Marche

Ciclismo: una stele a Sarnano per ricordare Michele Scarponi

A '5mila Marche'."Correte in bici, divertitevi, inseguite sogno"

Redazione Ansa

    "Correte in bici, divertitevi, inseguite un sogno". Erano le parole che Michele Scarponi soleva ripetere e che ora sono state incise su una pietra che nei prossimi giorni verrà sollevata a Sarnano (Macerata). Se la troveranno di fronte tutti gli iscritti alla "5 Mila Marche", che venerdì 15 ottobre si misureranno su un percorso di 250 km e che nella prima metà di gara li vedrà impegnati anche sull'impegnativa salita da Sarnano a Sassotetto, il Valico di Santa Maria Maddalena, dove sarà appunto posta la scultura. Una salita iconica per Scarponi - morto a 37 anni il 22 aprile 2017, travolto da un furgone mentre si allenava a Filottrano - che, durante la Tirreno-Adriatico 2009, la scollinò per primo e vinse la tappa con arrivo a Camerino, il primo importante step della sua ascesa internazionale, sulle strade in cui si allenava.
    Promotore dell'iniziativa è Andrea Tonti, organizzatore della Granfondo Nibali - 5 Mila Marche (15-17 ottobre 2021), professionista dal 1999 al 2010 e soprattutto amico e compagno di allenamenti di Michele, visto che abitavano a pochi chilometri uno dall'altro. "La salita del Valico di Santa Maria Maddalena l'abbiamo affrontata tantissime volte nei nostri allenamenti - spiega Tonti -. Penso che sia bello che la salita simbolo di tutta la Regione Marche ricordi Michele, un grande campione e amico che ci manca ogni giorno".
    "La salita verso Sassotetto è stata catalogata dalla RedBull come una delle più belle d'Italia - ricorda il sindaco di Sarnano, Luca Piergentili -. Scarponi si rese protagonista di una bella impresa alla Tirreno-Adriatico e noi siamo onorati, insieme a Sassotetto srl, di potergli dedicare questa pietra.
    Michele rimane uno degli sportivi marchigiani più amati in assoluto. Come Comune di Sarnano, poi, stiamo puntando sempre più sul cicloturismo, perché ci sono belle salite, oltre al Valico di Santa Maria Maddalena, per esempio, c'è anche la salita della Laminox, come la chiamano gli appassionati. Ci piacerebbe - conclude - diventare un punto di riferimento per ciclisti e bikers". (ANSA).
   

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