Marche

Sanità: FI,"inaccettabile continuo svuotamento Inrca Ancona"

Dai Pra', dg cambi o si dimetta. 'Investire su polo eccellenza"

Redazione Ansa

   "Inaccettabile il continuo 'svuotamento' dell'Inrca di Ancona". A ribadirlo la Commissaria comunale di Forza Italia Ancona Teresa Stefania Dai Pra' in una conferenza stampa in cui denuncia un progressivo 'depotenziamento' dell'Inrca che sta diventando "un 'ospedaletto' di città mentre è un centro d'eccellenza di ricerca e cura". Diverse criticità segnalate dai forzisti; circostanze ribadite agli esponenti di FI anche da 15 medici durante una recente riunione. Difficoltà, ha ricordato Dai Pra', che hanno portato anche a due esposti di medici in Procura nei mesi scorsi. FI denuncia carenza di personale all'Inrca, anche derivanti dal 'turnover' con Osimo, depotenziamento di vari reparti ("urologia, chirurgia, pneumologia 'sparita'") dell'unità del Piede diabetico "ora non più complessa ma dipartimentale semplice a carico della Diabetologia". Nel mirino di FI anche il direttore generale Inrca Gianni Genga di cui 'boccia' la strategia, chiedendo di cambiare strada o di dimettersi: sono "ingiustificabili le sue scelte di gestione all'Inrca di Ancona a favore di Osimo".
    Alla conferenza stampa anche il sen. Andrea Cangini, il vice coordinatore provinciale Clemente Rossi, e il vice commissario comunale Luca Mariotti. I forzisti sottolineano anche il 'silenzio' della sindaca di Ancona Valeria Mancinelli: "possibile che non abbia nulla da dire?". La richiesta alle istituzioni è "di farsi carico del destino dell'Inrca. La cura degli anziani e il potenziamento della ricerca sono necessità chiare a tutti". Ancona e le Marche "avevano un polo d'eccellenza, - afferma Cangini -. Logica vorrebbe che si investisse su qualità di cura e ricerca. Accade invece il contrario: il 2 marzo ho presentato un'interrogazione al ministro chiedendo conto di quanto stesse accadendo". "I medici sono sconcertati - riferisce - ma inclini a esporsi coraggiosamente per tutelare salute e ricerca. Non capiamo il senso della riduzione di investimenti e spazi alla ricerca, di funzioni ridotte di Ancona a beneficio di Osimo". Contatti sul 'caso Inrca' anche con l'assessore regionale Saltamartini: "mi ha detto - ha riferito Cangini - che si sarebbe occupato della vicenda, mi auguro in tempi brevi". (ANSA).
   

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