Marche

Al Rof si ride con Bruschino nonostante il distanziamento

Il teatro Rossini 'rivoluzionato' per la farsa a Pesaro

Redazione Ansa

   La Filarmonica Gioachino Rossini ben distanziata suona nella platea, il cui pavimento è stato alzato fino al primo ordine di palchi. Gli spettatori assistono dai palchi, al massimo due persone, in tutto meno un terzo rispetto alla capienza abituale di circa 700. E' la formula scelta dal Rossini Opera Festival per andare in scena comunque, rispettando le restrizioni anti contagio, nello spazio limitato dello storico teatro Rossini, al chiuso, con fila all'ingresso per il controllo del green pass. Le stesse adottate per una prova generale aperta alla stampa in modo da evitare affollamento durante le recite.
    Il Teatro Rossini, nel centro città, ospita il secondo titolo in cartellone al Rof: Il signor Bruschino, in scena dal 10 agosto. E' l'ultima delle cinque farse, operine in un atto di genere comico, composte per il Teatro San Moisè di Venezia nel triennio 1810-1813, che decretarono il successo di un compositore giovanissimo: appena 18enne all'epoca della prima, La cambiale di matrimonio. Successo per tutte, ma, ironia della sorte, non per Il signor Bruschino, libretto di Giuseppe Foppa tratto da una commedia francese del 1808. Il debutto fu disastroso e comportò la cancellazione immediata delle repliche in programma dopo la prima ed unica recita. Oggi è invece oggi uno dei titoli più popolari tra le farse rossiniane per la comicità pura dell'intreccio a base di equivoci, scambi di persona, amori contrastati e per la musica dove si ritrovano in miniatura tanti aspetti del Rossini più maturo.
    A Pesaro Michele Spotti dirige con grande verve la giovane e dinamica Filarmonica Gioachino Rossini. Lo spettacolo firmato dal duo Barbe & Doucet con le luci di Guy Simard offre al pubblico un'ambientazione marinara, trasformando il castello del libretto nell'imbarcazione "Il mio castello", con costumi anni '30. Da manuale la compagnia di canto: Pietro Spagnoli (Bruschino padre), Marina Monzò Giorgio Caoduro, Jack Swanson, Gianluca Margheri, Chiara Tirotta Enrico Iviglia e Manuele Amati. Repliche il 13, 15 e 18 agosto. (ANSA).
   

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