Marche

A Jesi studenti inventano robot acquatico per pulire mari

"Dafne boat" Iis Marconi Pieralisi vince Olimpiadi Robotica

Redazione Ansa

   Un robot acquatico capace di intercettare i rifiuti galleggianti e semi-sommersi fa vincere agli studenti della classe 5/a MM del corso di Meccatronica dell'Iis Marconi Pieralisi di Jesi, sotto il coordinamento del professor Giuliano Fattorini, le "Olimpiadi Nazionali di Robotica 2021". Il progetto si è classificato primo nella categoria Acqua della competizione organizzata dal Ministero dell'Istruzione in collaborazione con Scuola di Robotica di Genova; è stato scelto in una rosa di idee e progetti realizzati attorno al tema della sostenibilità ambientale proposti da 120 istituti superiori per lo più a indirizzo tecnologico e tecnico commerciale.
    Il "Dafne Boat" dei ragazzi del Marconi è un robottino il cui progetto/design nasce dai laboratori dell'Istituto di via Raffaello Sanzio di Jesi, con il supporto logico e tecnico di aziende del territorio. Si tratta di un Robot acquatico che dispone di un accessorio in grado di raccogliere la plastica dall'acqua ed è possibile un suo pilotaggio da remoto anche grazie all'installazione di una microcamera collegata ad un visore per sfruttare le tecniche di realtà aumentata. Un progetto open source, con la possibilità di essere replicato, modificato e riprodotto.
    Dafne Boat, spiegano i tre inventori 18enni, Leonardo Pierella, Mattia Lucchetta, Jeremi Rossi, è "un piccolo Robot per una grande sfida. Dafne apparteneva alle Naiadi, un tipo di Ninfa femminile associata prevalentemente all'acqua ed alla purezza e limpidezza di questo elemento fondamentale per la vita sul nostro pianeta; pertanto abbiamo voluto accettare questa 'Challenge' e provare di realizzare un piccolo robot per il recupero della plastica dagli specchi d'acqua. Ovviamente il nostro è un piccolo robot che non sarà in grado di ripulire i nostri mari e corsi d'acqua...ma pur sempre anche un grande cammino inizia sempre con un piccolo passo". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it