Marche

Elica: per l'azienda "bassa adesione lavoratori Fime"

Si ribadisce, però, la volontà di dialogo con parti sociali

Redazione Ansa

(ANSA) - CASTELFIDARDO (ANCONA), 28 MAG - Elica pronta al dialogo, ma con la precisazione che la manifestazione odierna a Castelfidardo ha "registrato una bassissima adesione da parte dei dipendenti di Fime-Elica Motors Business Unit, pari al 14,8%. Ha, quindi, partecipato allo sciopero solamente parte del personale degli stabilimenti di Mergo e Cerreto". L'azienda ribadisce che il piano industriale "non prevede alcun impatto occupazionale al plant di Castelfidardo anzi, sono previsti investimenti tali da consentire il raggiungimento di prestazioni sull'area motori superiori alle attuali". La multinazionale di Fabriano (Ancona), leader mondiale nel settore delle cappe aspiranti, che ha presentato il piano strategico 2021-2023 in cui sono previsti esuberi, delocalizzazioni e la chiusura dello stabilimento di Cerreto D'Esi conferma nella stessa nota la propria disponibilità a sedersi attorno a un tavolo. "Elica conferma la disponibilità al confronto con le organizzazioni sindacali come già dichiarato durante il tavolo convocato dalla Regione Marche e come riportato dal presidente Francesco Acquaroli. In quella sede, l'azienda ha già espresso una significativa apertura al dialogo sulla revisione del piano industriale, oltre che sull'adozione di strumenti idonei a diminuire l'impatto sociale quali la reindustrializzazione e gli incentivi all'uscita".ali". (ANSA).
   

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