Marche

Covid: Ricci, Marche in arancione ma attenzione massima

Sindaco Pesaro, virus ancora più insidioso, ospedale in tensione

Redazione Ansa

   "Massima attenzione, non dobbiamo abbassare la guardia". E' il messaggio del sindaco Matteo Ricci per la Pasqua: "usiamo prudenza e rispettiamo le regole". No assembramenti, sì a visite a casa di parenti, ma massimo due persone e una volta al giorno. Annunciati tanti controlli, "da parte delle forze dell'ordine e Polizia Municipale. Quindi fate attenzione, ognuno deve stare nel proprio quartiere, stiamo sparsi". Il virus "è ancora tra di noi - continua Ricci - ed è ancora più insidioso. Solo nella nostra città ci sono oltre 500 positivi. Speriamo sia l'ultimo sacrificio, per avere graduali riaperture".
    "Dalla prossima settimana le Marche passeranno in zona arancione, - ricorda il sindaco - ma l'allerta rimane massima perché il nostro ospedale è in grande tensione. Fino a che la campagna di vaccinazione non avrà numeri sufficienti a garantire l'immunità di gregge, non potremmo abbassare la guardia". Sulla riapertura delle scuole "se vorrà la Regione, le scuole potranno riaprire in presenza almeno al 50% anche per i ragazzi delle superiori. Speriamo venga fatto, ovviamente garantendo la sicurezza: continuiamo a chiedere lo screening periodico per gli studenti, perché i ragazzi sono fuori dalla campagna della vaccinazione. Fino a 16 anni non verranno vaccinati, sopra lo faranno al termine dell'anno scolastico". "Come Amministrazione, ci stiamo attrezzando: - conclude - la prossima settimana faremo i tamponi alle scuole medie, quella successiva alle superiori.
    Se Regione e Stato non faranno il loro dovere, per la terza volta il Comune si sostituirà a loro monitorando gli studenti: la scuola sicura si può fare". (ANSA).
   

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