(ANSA) - ANCONA, 11 MAR - Bandiere e striscioni per dire no alla perdita di lavoro sotto pandemia. Alle 11 di oggi i lavoratori Carrefour hanno iniziato un presidio sotto la Regione Marche ad Ancona perché a fine mese in 89, più l'indotto legato alle pulizie e alla sicurezza, perderanno il posto di lavoro con la chiusura del punto vendita di Camerano. Sono una quarantina, insieme ai rappresentanti sindacali, a protestare per difendere il proprio posto di lavoro. Il gruppo francese ha comunicato loro che il supermercato chiuderà. Un fulmine a ciel sereno per i lavoratori che durante l'emergenza Covid-19 dicono di aver sempre lavorato, tanto che gli affari sembravano andare bene.
Una delegazione dei sindacati Cgil, Cisl e Uil è salita per parlare con l'assessore regionale al Lavoro Stefano Aguzzi, il sindaco di Camerano Del Bello e la direzione Carrefour, in un incontro programmato. "Non è crisi paventata - ha detto prima di salire in Regione l'assessore Aguzzi -, qui sembra tutto già deciso, ma le istituzioni ci sono. Spero ci sia qualcosa di positivo da dire dopo l'incontro". (ANSA).
Carrefour, presidio lavoratori sotto Regione
Cgil, Cisl, Uil incontrano assessore Aguzzi e azienda