Marche

Foibe: a studenti Fano premio ministero concorso 10 febbraio

Consegna durante seduta Consiglio Marche per Giorno del Ricordo

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 09 FEB - Nella seduta dedicata al Giorno del Ricordo, per la commemorazione delle vittime delle foibe e dell'esodo giuliano dalmata, sono tornati in Consiglio regionale gli studenti dopo diversi mesi di assenza per le restrizioni anti-Covid. Molto significativa, la presenza dei ragazzi della 3/a B dell'Istituto di istruzione superiore Polo 3 di Fano che si sono aggiudicati il secondo premio al concorso nazionale "10 febbraio" indetto dal Miur con il progetto "Cara Pola...a Mai più": in aula proiettato un video realizzato nell'ambito del lavoro premiato. Il riconoscimento ministeriale è stato consegnato ai ragazzi dal direttore dell'Ufficio scolastico regionale, Marco Ugo Filisetti, anche lui intervenuto in Aula nell'occasione.
    Durante la seduta è stato anche osservato un minuto di silenzio per la scomparsa del padre di Dino Latini, presidente dell'Assemblea oggi assente per il lutto. Cordoglio è stato espresso dal vice presidente Gianluca Pasqui, a nome del Consiglio, e dalla giunta per voce del presidente Acquaroli.
    In chiusura di celebrazione le toccanti testimonianze di due esuli istriani, Piero Tarticchio e Livilla Sivocci che hanno ricordato, il primo in collegamento Skype, la seconda presente in Aula, le tristi vicende che li hanno visti protagonisti.
    "Solo raggiungendo la piena consapevolezza di ciò che è stato, - ha detto Pasqui in apertura - solo imparando dalla storia riusciremo a creare una memoria condivisa e a costruire un futuro nel quale non si commettano più i medesimi, tragici errori".
    "Il ricordo è un atto di responsabilità - ha aggiunto il vice presidente - e deve essere il cardine di una società sempre più aperta e democratica, capace di offrire alle prossime generazioni un futuro di pace, dialogo e libertà". "Conservare il ricordo e curare il presente - ha sottolineato Acquaroli, concludendo la seduta - per guardare al futuro con rinnovata speranza". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it