Marche

Covid:Anaao Assomed, criticità straordinarie ospedale Urbino

Sindacato medici scrive a Asur, Av1 e Regione

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 10 GEN - "Le recenti vicende che riguardano l'ospedale di Urbino, quali la predisposizione di aree specifiche per il trattamento di pazienti affetti da Covid, la temporanea chiusura di reparti come Cardiologia e Rianimazione, la difficoltà in cui versa Medicina, la sospensione dell'attività chirurgica programmata e la grave carenza di personale medico del Punto Nascita, affondano le proprie radici in croniche e gravi inadempienze organizzativo-gestionali, negli anni ripetutamente segnalate da Anaao senza ascolto". A dirlo è Alfredo Rossini, coordinatore Anaao Assomed Area Vasta 1 che ha messo nero su bianco le questioni indirizzando la sintesi delle criticità emerse alla direttrice dell'Asur Nadia Storti, al direttore dell'Area Vasta 1 Romeo Magnoni, al direttore medico del Presidio Ospedaliero Unico per l'Area Vasta 1 Andrea Cani e, per conoscenza, all'assessore Regionale Filippo Saltamartini e al dirigente delle Risorse Umane dell'Area Vasta 1 Paolo Pierella. L'esponente di Anaao Assomed parla di "obbligo etico-professionale di collaborazione a tutti i livelli. Anaao Assomed auspica una fattiva e sollecita risoluzione delle problematiche in essere e richiede al contempo un atteggiamento consono ad una viva e salutare dialettica istituzionale che prevede un maggior coinvolgimento dei lavoratori, professionisti sanitari dirigenti e non, nelle scelte di programmazione e delle loro associazioni categoriali di rappresentanza nelle sedi decisionali di politica aziendale". Il delegato sindacale ribadisce inoltre "il supporto incondizionato ai nostri iscritti e a quanti ne necessitino in questo periodo di estrema difficoltà del Servizio Sanitario e delle sue articolazioni operative, sottolineando che la risorsa più preziosa di cui esso si costituisce è il personale umano". (ANSA).
   

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