Marche

Natale: bimba a sindaco, 'illumina città contro buio covid'

Lettera protocollata da Comune Camerino

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 24 DIC - Scrive una lettera al sindaco per chiedergli di "addobbare più che mai la città per Natale, visto che questo periodo è già così difficile per il covid". A farlo è stata Agnese Zamponi, una bimba di 10 anni di Camerino, uno dei Comuni del cratere sismico, che, nei giorni scorsi, ha preso carta e penna e ha messo nero su rosso - il colore del cartoncino - il suo desiderio. L'ANSA ha raggiunto Agnese, in questa vigilia di Natale, presso la sua abitazione per capire cosa l'abbia spinta a scrivere al sindaco Sandro Sborgia che, nel frattempo, ha fatto protocollare la lettera dagli uffici comunali. "Ho scritto al sindaco - racconta Agnese - per chiedere di mettere più luci possibili così che anche questo Natale potesse essere bello come gli altri". Agnese, seppur così piccola, ha già vissuto due grandi emergenze: il terremoto di 4 anni fa che ha distrutto la città e lesionato la sua casa ed ora il coronavirus. "Tra i due mi fa più paura il terremoto - dice -. Il covid non mi spaventa, mi fa paura soltanto per mia nonna". Racconta di essere dispiaciuta del fatto che domani non potrà stare con tutti i parenti, anche se - dice - "ritengo giusto restare in casa" . Agnese frequenta la quinta elementare "Ugo Betti", racconta che del covid hanno parlato più volte a scuola. Alla domanda come si immagina il 2021, si ferma a pensare per qualche istante, con molta timidezza che traspare tutta dalla sua mascherina rosa: "Credo che il covid ci sarà ancora, ma forse per il prossimo Natale sarà tutto passato". E questo è il desiderio più grande che si porta dentro il suo cuore di bimba, da esprimere la notte di Natale. (ANSA).
   

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