Marche

Covid: prefetto Ancona, no spostamenti per servizi persona

Non si può andare da parrucchieri o estetista in altro Comune

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 19 NOV - Nelle Marche, che sono in zona arancione, non ci si può spostare da un Comune all'altro per andare dal parrucchiere o dall'estetista. Lo chiarisce la Prefettura di Ancona in relazione ai numerosi quesiti pervenuti sull'argomento. Questi spostamenti, viene spiegato in una nota, "non sono previsti dal vigente dettato normativo, inteso alla salvaguardia del bene primario della salute. Non risulta, infatti, contemplato tra i motivi giustificativi dello spostamento in altro Comune, l'aspetto fiduciario che può caratterizzare il rapporto tra cliente e fornitore dei servizi alla persona". Il prefetto Antonio D'Acunto ne ha parlato anche con la Regione, "che con una nota del 18 novembre (ieri, ndr), a firma del Presidente, ha condiviso tale interpretazione". Quindi "eventuali spostamenti di cittadini al di fuori del territorio del Comune di residenza o domicilio per recarsi in altro Comune per fruire di servizi alla persona non sono consentiti e potrebbero essere passibili di sanzioni". Il chiarimento dato dalla Prefettura di Ancona ribalta l'interpretazione favorevole agli spostamenti sinora data dalla Regione Marche. Daniele Zucchini, parrucchiere e Presidente Regionale Confartigianato Benessere parla di "dietrofront della Regione". "Ancora poca chiarezza e coordinamento da parte delle istituzioni preposte nella gestione della problematica legata agli spostamenti tra Comuni per usufruire di servizi alla persona e alla famiglia - commenta -: siamo all'ennesimo dietro front di questi giorni, che non fa altro che procurare confusione ed ansia ad imprenditori già provati dai sacrifici economici e dai molti disagi creati dall'impiego degli stringenti protocolli anti-contagio". (ANSA).
   

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