Marche

Scherma: nuovo Palas Jesi entro 2023, 2 mln da Regione

Baldelli, orgogliosi contribuire, opportunità per giovani

Redazione Ansa

   Al via il contributo della Regione marche per il nuovo Palascherma a Jesi, in zona via Tabano su area di proprietà comunale, che costerà 4,5 milioni di euro: "Due milioni di euro - ricorda l'assessore regionale a Infrastrutture, Lavori Pubblici e Aree Interne Francesco Baldelli, annunciando la firma della convenzione tra la Regione Marche ed il Comune di Jesi -, il nostro contributo per realizzare una struttura all'altezza della reputazione sportiva di Jesi e della nostra regione".

   "Mezzo secolo di trionfi tra titoli mondiali e Olimpiadi; una scuola che ha sfornato campioni come Stefano Cerioni, Giovanna Trillini, Valentina Vezzali, Elisa Di Francisca; - ricorda la Regione - una città orgoglio marchigiano e italiano per le imprese che decine di atleti hanno realizzato sulle pedane di tutto il mondo". Ora Jesi avrà, "entro la fine del 2023, un Palascherma moderno e soprattutto all'altezza dei successi dei suoi illustri concittadini, che rappresentano solo la punta d'eccellenza di un movimento sportivo che supera il territorio di riferimento, divenendo patrimonio per tutta la nostra regione e l'Italia".

   "Il movimento schermistico italiano - sottolinea il sindaco di Jesi Massimo Bacci - vede nella nostra città un punto focale della promozione e crescita tecnica della scherma. Il nuovo Palascherma rappresenta un investimento che avrà rilevanza sovracomunale, tenuto conto dell'indotto che potrebbe sviluppare una volta diventato punto di riferimento della nazionale azzurra come centro federale, e dunque sede di stage, allenamenti, raduni e iniziative varie". Il nuovo impianto - delibera Giunta Nazionale CONI n. 219 del 16/05/2019 - è stato ricompreso nell'impiantistica agonistica di alto interesse strategico delle Federazioni sportive olimpiche, in considerazione dell'esigenza per il movimento schermistico di individuare nel Centro Italia un impianto in grado di offrire la possibilità alle Nazionali di usufruire di una moderna struttura sportiva.

   "Siamo orgogliosi - aggiunge Baldelli - di contribuire al progetto, un cammino iniziato con la precedente Amministrazione. Soprattutto in questo periodo di emergenza legata alla gestione della pandemia, dovremmo alzare lo sguardo per progettare da subito un futuro che offra ai nostri giovani anche opportunità di benessere fisico e successo in ambito sportivo agonistico". "Il progetto di fattibilità tecnica ed economica del nuovo impianto sportivo è stato approvato dal Comune di Jesi con Deliberazione di Giunta Comunale n. 137 del 2.7.2020, - riferisce la Regione - mentre la Regione Marche, con DGR n. 1049 del 27.7.2020, ha approvato l'intervento stanziando a favore del comune un contributo di 2 milioni di euro, poco meno della metà della spesa complessiva (4,5 milioni, di cui 3.6 per lavori e 900mila per somme a disposizione dell'Amministrazione).

   Alla copertura totale contribuiranno fondi ministeriali (fondo sport e periferie per 1,8 milioni di euro) e comunali (700mila euro). Il nuovo complesso sportivo prevederà più corpi di fabbrica aggregati, dai quali si eleva il volume della sala scherma, mentre gli ambienti interni sono suddivisi in varie unità funzionali in conformità alla normativa Coni, tra cui: una sezione attività sportive (spogliatoi, sala medica e servizi igienici/docce, armeria, palestra riabilitazione), una per gli atleti (sala attività sportiva con superficie di circa 1.300 mq), una per il pubblico con tribune per oltre 430 posti a sedere, zona ristoro e servizi igienici, e, infine, una sezione destinata ai locali tecnologici. I successivi livelli di progettazione definiranno con maggior dettaglio la consistenza e le caratteristiche di un intervento i cui lavori avranno inizio entro la fine del prossimo anno, per essere ultimati entro il 30 settembre 2023, data stabilita per il collaudo.(ANSA).

   

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