Marche

Jesi, investigatori museali al Diocesano

Caccia all'indizio e visita notturna per trovare reliquia rubata

Redazione Ansa

(ANSA) - JESI (ANCONA), 9 AGO - Investigatori si nasce, investigatori museali si diventa al Museo Diocesano di Jesi. Con lente di ingrandimento, penna e taccuino, ingegno, astuzia e occhi attenti, ogni venerdì dell'estate a partire dalle 21.30 tutti i visitatori maggiori di 6 anni sono chiamati a partecipare alla visita a tema 'Furto a Palazzo Ripanti'. Si tratta di un gioco di 'caccia all'indizio' che mette alla prova lo spirito di osservazione e l'intuizione. Al centro dell'investigazione è un misterioso oggetto sparito, una reliquia rubata nel 1743 da un uomo incappucciato durante la festa di inaugurazione del Palazzo Ripanti sede del Museo. Scovando gli indizi necessari all'interno della struttura si potrà ricostruire l'intera storia, assicurandosi così un posto tra i migliori investigatori museali, e potrà entrare nel bizzarro album fotografico degli investigatori del Museo Diocesano.
   

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