Marche

>ANSA-FOCUS/ Conte,su norme ricostruzione sisma serve equilibrio

Rischi con pochi controlli. Proteste per lentezza ricostruzione

Redazione Ansa

(di Gianluigi Basilietti) (ANSA) - NORCIA (PERUGIA), 20 MAG - "Occorre stare attenti a semplificare troppo le procedure, allentare o addirittura eliminare i presidi di legalità e di controllo. Il malaffare potrebbe dilagare velocemente. Occorre trovare il giusto equilibrio": a dirlo è stato il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte che a Norcia ha fatto il punto sulla ricostruzione post terremoto incontrando gli amministratori delle zone terremotate di Umbria e Marche.
    Nella città umbra il premier è giunto dopo essersi recato a Borbona, nel reatino, dove ha visitato le famiglie che vivono nelle 'casette'. Si è poi spostato a Cittareale dove nella scuola locale ha parlato a lungo con gli alunni e con alcuni imprenditori della zona.
    Quindi Norcia per un incontro con i sindaci umbro-marchigiani e le autorità locali. Conte è stato accompagnato dal sottosegretario Vito Crimi ed accolto dagli assessori regionali Giuseppe Chianella e Antonio Bartolini e dal sindaco di Norcia, Nicola Alemanno. Presenti anche il capo dipartimento di Protezione civile, Angelo Borrelli, il commissario straordinario per la ricostruzione, Piero Farabollini e il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli.
    Nella città di San Benedetto Conte ha trovato anche cittadini e comitati spontanei di Umbria e Marche che hanno protestato "contro la lentezza della burocrazia e per la ricostruzione pesante che fa fatica a partire". Questi hanno esposto striscioni con scritto 'Le persone se ne vanno, le imprese chiudono, i servizi non ripartono, la ricostruzione è ferma, quindi Norcia muore' e 'Aprite i cantieri'. I presenti hanno spiegato al premier che "dopo due anni e mezzo la ricostruzione è ferma e i tecnici hanno difficoltà nell'interpretazione del quadro normativo".
    E al termine del vertice con gli amministratori locali, il presidente del Consiglio è tornato sul tema della burocrazia.
    "Piacerebbe anche a me, come ho detto ad amministratori e cittadini - ha sottolineato -, semplificare tutte le procedure e ridurre la burocrazia ma anche la cronaca di questi giorni ci dice che il malaffare alligna". Di qui la necessità di trovare il "giusto equilibrio".
    Conte ha poi spiegato come "l'incontro sia stato utile per una ricognizione dei problemi che ancora ci sono". Ha ricordato il decreto Sblocca cantieri in sede di conversione. "Stiamo inserendo - ha detto - una serie di emendamenti che non possiamo sbagliare, dato che saranno utili al rilancio dei territori, oltre che alla ricostruzione in senso specifico". (ANSA).
   

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