La Procura di Ancona ha chiesto una condanna a tre mesi di carcere per entrambi i genitori di Francesco, il bambino di 7 anni di Cagli (Pesaro Urbino) morto il 27 maggio 2017 per una otite batterica bilaterale mal curata.
Nel procedimento che si svolge davanti al gup Paola Moscaroli, padre e madre del piccolo sono accusati di concorso in omicidio colposo aggravato insieme a Massimiliano Mecozzi, medico di Pesaro, specializzato in omeopatia, cui viene addebitato di aver consigliato ai genitori di curare il bimbo solo con preparati omeopatici invece che con antibiotici.
Per i genitori della vittima si procede con rito abbreviato e ci sarà subito condanna o assoluzione. Il medico ha optato per il rito ordinario e il giudice dovrà decidere se proscioglierlo o rinviarlo a giudizio. La decisione del gup è prevista per il 6 giugno. Tutti gli imputati respingono le contestazioni. La mamma del bambino, in particolare, ha ripercorso in aula la vicenda, spiegando di aver seguito le indicazioni di Mecozzi.
Morto otite, pm chiede condanna genitori
Ad Ancona chiesto anche processo per medico. Gup decide 6 giugno