Marche

Ceriscioli, Marche virtuose per macerie

Raccolte oltre la metà, non ci sono più su strade e piazze

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 3 GEN - "Le Marche hanno gestito in maniera virtuosa le macerie del sisma: oltre la metà di quelle stimate sono state raccolte (600mila tonnellate), da dicembre 2017 non ci sono più né sulle strade pubbliche né nelle piazze ma ci sono solo quelle frutto di demolizioni disposte dai sindaci per la pubblica incolumità. Il 99% è stato avviato a recupero e riutilizzato. L'Aquila per fare gli stessi numeri ci ha messo 5 anni". Così il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli sulla sua pagina Fb, dove aveva segnalato il blocco della rimozione delle macerie a causa della mancanza di una norma nella manovra di bilancio. "L'attività doveva continuare dal 2 gennaio con la raccolta delle macerie provenienti dalla demolizione di edifici di Pretare di Arquata del Tronto - spiega il governatore -. I cittadini proprietari delle case, che erano stati avvisati della raccolta, sono stati poi informati dalla Regione della sospensione per il mancato rinnovo da parte del Governo, dell'art. 28 della legge sul terremoto".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it