Marche

Inchieste Marche partite da esposti M5s

Nel mirino consigliere Sae, case per terremotati e sms solidali

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 3 SET - Ha preso il via da una serie di esposti del consigliere regionale marchigiano di M5s Peppino Giorgini il voluminoso fascicolo di inchiesta sulle presunte irregolarità legate al terremoto aperto dalla Procura di Ancona.
    Giorgini, non nuovo a iniziative di tipo giudiziario anche su altri aspetti della vita amministrativa e politica, ha presentato almeno cinque esposti e una lunga relazione su vari argomenti: a partire dal Consip che ha ordinato le Sae (Soluzioni Abitative di emergenza) con procedure d'urgenza, anche se poi le casette per i terremotati sono ancora in fase di consegna, due anni dopo le prime scosse che hanno devastato il Centro Italia. E su appalti e subappalti per la realizzazione delle casette, una tranche in cui risultano indagati per abuso d'ufficio e falso in atto pubblico il capo della Protezione civile regionale delle Marche David Piccinini, due dirigenti dell'Erap e il responsabile del procedimento.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it