(ANSA) - ANCONA, 20 LUG - "Sono numerosi i fattori che
incidono sulla progressiva apertura della forbice tra la Regione
Marche e il resto dell'Italia: la limitata cultura
imprenditoriale, la carenza di leadership dei distretti, la
scarsa dotazione infrastrutture e, soprattutto, la crisi del
credito regionale". Lo ha detto Francesco Merloni, presidente
della Fondazione Merloni, durante la riunione del comitato
scientifico a Portonovo di Ancona. Riunione che "è un'occasione
cruciale per ribadire l'impegno di tutti noi nell'affrontare
questi fattori di ritardo e trovare soluzioni efficaci". Ieri
sulla difficoltà a ripartire delle Marche aveva espresso
preoccupazione anche l'ex premier ed ex presidente della
Commissione Europea Romano Prodi.(ANSA).