Marche

Anfora II sec. a.C. a 7 mt profondità

Manufatto finito nelle reti di peschereccio e recuperato da Gdf

Redazione Ansa

Un'anfora risalente ad un arco cronologico compreso tra la fine del II sec. a.C. e la fine del I sec. d.C., fabbricata sul versante adriatico italiano e probabilmente adibita al trasporto di olio o vino, è stata trovata nelle reti da un peschereccio a 7 mt di profondità dei fondali davanti al porto di Senigallia (Ancona). Il reperto archeologico, esaminato dagli esperti della locale soprintendenza, è in ottimo stato di conservazione anche se leggermente scheggiato nella parte superiore e con concrezioni marine diffuse. E' stato recuperato durante il controllo del peschereccio dagli uomini della motovedetta 'V.5018' della Guardia di Finanza di Ancona nel corso di una crociera per fini di polizia economico-finanziaria: il capobarca del peschereccio della marineria di Senigallia l'ha consegnata ai militari. Con ogni probabilità il manufatto era trasportato da un'imbarcazione proveniente dall'area del bacino del Mediterraneo orientale.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it