Marche

NeroGiardini: Bracalente, io resto in Italia

Multinazionali se ne vanno e portano via posti lavoro

Redazione Ansa

(ANSA) - MONTE SAN PITERANGELI (FERMO), 16 MAR - "Oggi la grande distribuzione sta dando segnali di crisi". E' a queste difficoltà che Enrico Bracalente, patron di NeroGiardini, attribuisce la perdita di fatturato del 2015, legata in particolare al mercato italiano, dove c'è stata una 'emorragia' di 15 milioni di euro, in parte compensati dall'export. "Nel 2012 - ha detto durante un incontro stampa - abbiamo scelto la grande distribuzione per la crisi del piccolo dettaglio. Ma oggi anche la grande distribuzione è in difficoltà". Bracalente intende continuare a produrre in Italia, "credo che un imprenditore di qui debba investire sul territorio, creare lavoro, benessere. Un ragionamento che non viene fatto dalla multinazionali che aprono fabbriche quando c'è convenienza e poi, magari dopo avere avuto agevolazioni, se ne vanno" portando via posti di lavoro. Bracalente intende continuare a crescere in Europa (+20% nel 2017, ma le commesse per i primi due mesi del 2018 sono già a +30%) e solo in un secondo momento potrebbe guardare ai nuovi mercato come America e Cina. L'investimento sul territorio è rappresentato anche dal nuovo polo logistico dell'area ex Sadam, che "servirà a rifornire in tempo reale i clienti venditori a livello internazionale", potenziando un servizio che NeroGiardini sta già portando avanti con successo in Italia.(ANSA).
   

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