Marche

Terremoto: De Micheli, 280 mln per rischio idrogeologico

Governo ha finanziato opere pubbliche per 2 mld

Redazione Ansa

(ANSA) - PIEVE TORINA (MACERATA), 21 FEB - "Con 280 milioni di euro abbiamo finanziato il primo piano per la messa in sicurezza dei territori fragili sotto il profilo idraulico e e soggetti a rischio idrogeologico". Lo ha detto la commissaria straordinaria alla ricostruzione post sisma Paola De Micheli, al termine della cabina di regia a Pieve Torina, Comune dell'entroterra maceratese colpito pesantemente dal terremoto.
    "Abbiamo così la possibilità di finanziare tutti gli interventi connessi al sisma, ma anche quelle situazioni che rappresentano un rischio per la ricostruzione" ha spiegato. Il grosso dei fondi stanziati sarà destinato alle Marche e in particolare alle zone di Ussita, Visso e Castelsantangelo sul Nero. De Micheli ha ricordato l'impegno economico del Governo sulla ricostruzione: "ad oggi ha finanziato circa 2 miliardi di opere pubbliche nell'intero cratere sismico, che comprende le 4 regioni. La cifra sale a 2,5 miliardi di euro se si vanno ad aggiungere i piani stralcio sulle infrastrutture stradali. A questi si aggiungono i fondi per la gestione dell'emergenza". La commissaria ha illustrato anche l'ordinanza sulle sovrapposizioni dei danni causati dai terremoti che si sono susseguiti negli ultimi anni, a partire da quello del 1997 fino a quelli del 2016, passano per il sisma de L'Aquila e di Marsciano in Umbria. "Prevarrà il concetto del danno preminente - ha spiegato - verificheremo se il danno di un edificio, pubblico o privato, sarà da attribuire ai terremoti di 2 anni fa o a quelli precedenti. Nel primo caso sarà l'attuale struttura commissariale a finanziare interamente la ricostruzione, nel secondo caso manderemo avanti l'iter già avviato".(ANSA).
   

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