Dalla danza all'enogastronomia, dalla grafica all'agraria fino alla gestione delle acque. Sono alcuni dei nuovi indirizzi compresi nel Pof 2018-2019 (Programma dell'offerta formativa e della rete scolastica delle Marche) approvato dalla Giunta regionale. L'obiettivo generale del provvedimento è "assicurare agli studenti marchigiani le migliori opportunità formative sia sulla costa che nell'entroterra in coerenza con le vocazioni dei singoli territori e una particolare attenzione alle nuove professioni".
All'Istituto Omnicomprensivo Amandola (Fermo) è stato introdotto l'indirizzo 'Servizi per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera': verranno formati giovani che potranno "trovare impiego e infondere nuove energie e innovazione nel turismo legato alla montagna". E si potranno "valorizzare le aree interne, eccellenza del patrimonio storico, culturale e paesaggistico marchigiano". All'Iti 'Divini' di San Severino (Macerata) si potrà studiare invece 'Grafica e comunicazione". Mentre l'Ipsia 'Guastaferro' di San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno) avrà l'indirizzo 'Gestione delle acque e risanamento ambientale' riguardante la tutela delle acque sotterranee, superficiali, interne e marine: un corso di studi che servirà a formare i ragazzi sui processi, gli impianti e sulla'acquisizione di tecniche d'intervento operativo per la tutela del territorio.
A Senigallia (Ancona), che vanta una lunga tradizione nel settore della danza, al Liceo 'Perticari' è stata istituita una sezione del Liceo Coreutico: si studieranno danza, storia della danza, generi della danza ed esercitazioni coreutiche. All'Istituto Vanvitelli Stracca Angelini di Ancona, invece, dal prossimo anno ci sarà l'indirizzo di 'Agraria, agroalimentare e agroindustria.
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