Marche

Cadavere donna, forse pittrice Ancona

Investigatori esaminano ciocca capelli chiari, una croce e orologio

Redazione Ansa


Si rafforza l'ipotesi che il cadavere di donna in avanzato stato di decomposizione trovato nelle campagne di Tolentino possa essere della pittrice anconetana Renata Rapposelli, 64 anni. La donna è scomparsa dal 9 ottobre dopo una visita all'ex marito e al figlio a Giulianova (Teramo), che sono indagati dalla procura di Ancona per omicidio. Durante l'esame cadaverico, condotto dal medico legale Antonio Tombolini, è stata trovata una ciocca di capelli di colore chiaro attaccata al cranio. All'esame dei carabinieri (in questo caso la Procura di Macerata sta procedendo contro ignoti per occultamento o distruzione di cadavere) anche alcuni oggetti personali rinvenuti nel fango che avvolgeva il corpo, in buona parte ridotto allo stato scheletrico, in particolare una croce a forma di tau e un orologio. Secondo le prime informazioni, il cadavere sarebbe di una donna dalla pelle chiara e giovane. Una definizione generica - fanno notare alcune fonti investigative - che significa che la vittima non era una bambina o un' adolescente, né una donna molto anziana. Il medico legale non ha ancora fissato la data per l'autopsia perché intende completare l'esame cadaverico che risulta molto complesso. Sono stati prelevati campioni di tessuti per l'esame del Dna e altri accertamenti. Al momento gli oggetti non sono stati ufficialmente riconosciuti.

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