Marche

Sisma, 95enne sfrattata da casetta legno

Blitz Cc forestali, ma Peppina diventa simbolo sfollati

Redazione Ansa

Nella vicenda della donna di 95 anni di San Martino di Fiastra 'sfrattata' dalla casetta di legno donatale dai familiari ma sottoposta a sequestro giudiziario, interviene il procuratore della Repubblica di Macerata Giovanni Giorgio. Dopo l'arrivo dei carabinieri della Forestale ieri con i sigilli, a Giuseppa Fattori "Peppina" è stato permesso di rimanere per 15 giorni nella casetta, dove però può entrare solo il genero, nominato suo custode giudiziario. La pm di turno - spiega il procuratore Giorgio in una nota - "ha concesso una dilazione nell'esecuzione del provvedimento in attesa che pervenga la documentazione in sanatoria specie quella antisismica, che per ovvi motivi non può essere pretermessa (omessa, ndr) anche a tutela di chi va a vivere nelle casette. Il disagio connesso al sisma - fa presente - non può essere superato da un, pur comprensibile, fai-da-te, specie in zone a rischio terremoto e per di più in casi che riguardano anziani". "Abbiamo trasmesso la richiesta in sanatoria e tutta la documentazione al genio civile a fine luglio - dice la figlia di 'Peppina', Gabriella Turchetti -, due giorni fa è stata recapitata al Comune di Fiastra". Mia madre ha trascorso la notte nella casetta di legno da sola. Stamattina è scesa nel container, comperato per il terremoto del 1997, dove le figlie si alternano per accudirla.

Sfrattata a 95 anni dalla casetta di legno che la famiglia le aveva donato visto che lei, Giuseppina Fattori, terremotata di San Martino di Fiastra (Macerata), ''fragile nel fisico ma lucida e determinata'', vuole ''morire a casa sua, o meglio davanti alla sua casa vera, inagibile dopo il sisma del 30 ottobre scorso''. La battaglia dell'irriducibile 'Peppina' si è infranta oggi contro un blitz dei carabinieri forestali che, spiega la figlia Gabriella Turchetti, ''pur avendo concordato l'esecuzione del sequestro giudiziario dell'immobile per lunedì 18 alle 15:30, quando saremmo stati presenti anche noi, si sono presentati stamani con i sigilli e hanno invitato mia madre a lasciare l'abitazione''.
 
   

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