(ANSA) - FERMO, 27 LUG - "Chi sa oppure chi ha visto qualcosa
di strano, di anomalo, parli, si faccia avanti". E' l'appello
del sindaco di Fermo Paolo Calcinaro, dopo l'ordigno rudimentale
lanciato contro il deposito dei vigili urbani la scorsa notte.
Il controllo sociale "è il primo modo con cui una comunità può
difendersi" dice all'ANSA. In fin dei conti - ricorda - "è
grazie al controllo sociale, un testimone che aveva visto
qualcosa di strano, che sono stati individuati i responsabili
degli attentati in serie alle chiese della diocesi locale".
Potrebbe esser seriali anche gli atti contro la polizia
municipale: la precedente sede del deposito, in campagna, era
stata raggiuntata un paio di anni fa da alcune fucilate. Poi era
arrivata una lettera anonima. "Quello che è successo stanotte
dimostra che non si trattava di un episodio isolato - argomenta
il sindaco - siamo di fonte ad una pericolosità conclamata, per
di più, in piazza Dante, nel cuore della città, di notte ma non
tardissimo. Chi ha agito non si pone limiti".
Sindaco Fermo, chi sa o ha visto parli
Pericolosità conclamata. Controllo sociale difende comunità