Marche

Terremoto: operai intossicati, vicesindaco 'Avanti lavori'

Franchi, prima guarigione, ma speriamo subito ripresa

Redazione Ansa

(ANSA) - Ascoli, 16 LUG - Gli operai intossicati, marchigiani e abruzzesi, sono tutti dipendenti di una ditta ascolana impegnata nella costruzione delle casette nelle zone terremotate del comune di Arquata del Tronto. "Speriamo innanzitutto che tutti si riprendano presto e senza conseguenze, perché la salute viene prima di tutto - commenta il vice sindaco di Arquata Michele Franchi - speriamo siano loro a completare la costruzione della casette a Borgo d'Arquata, Piedilama e Pretare per la cui conclusione manca davvero poco.
    Ciò premesso, devo però dire che non possiamo permetterci ritardi di alcuni tipo, per cui in ogni caso i lavori dovranno riprendere al più presto possibile per essere completati".
    L'obiettivo è riportare le famiglie nelle frazioni del territorio di Arquata per l'inizio dell'anno scolastico, quindi entro agosto. A causa dei malori dei 23 operai ricoverati, ai quali si aggiungono un'altra ventina di colleghi che hanno accusato malesseri meno gravi, domani i lavori non riprenderanno, ma la ditta ascolana si è impegnata a riprendere comunque l'attività entro pochi giorni, eventualmente organizzando nuove squadre con altri dipendenti.(ANSA).
   

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