Marche

Veterinario ucciso, domani l'autopsia

Difensore, assassino non era in sé. A inquirenti apparso lucido

Redazione Ansa

Si tiene oggi l'autopsia sul corpo di Olindo Pinciaroli, il veterinario di 54 anni ucciso a coltellate dal suo collaboratore, Valerio Andreucci, 23 anni, fantino e ragazzo di scuderia, la mattina di domenica scorsa lungo la strada Chiaravallese a Osimo (Ancona). Il medico legale Adriano Tagliabracci dovrà stabilire quali delle numerose ferite da arma da taglio inferte alla vittima, soprattutto al torace e alla gola, ne abbiano provocato il decesso. Sempre oggi Valerio Andreucci comparirà davanti al Gip Carlo Cimini per l'interrogatorio di garanzia. Ieri il suo difensore ha parlato di un giovane ''tuttora in stato confusionale, incapace di fare un discorso lineare'', immemore di quanto accaduto domenica, forse perché sotto l'effetto di sostanze che potrebbero avere alterato il suo stato mentale. Una descrizione che non collima con l'impressione riportata dagli inquirenti durante l'interrogatorio di ben 12 ore cui il fantino è stato sottoposto a poche ore dal delitto: Andreucci è apparso lucido.

I carabinieri continuano a raccogliere testimonianze e elementi che aiutino a individuare il movente della furia omicida, non ancora chiarito. Se stando a familiari e conoscenti fra Pinciaroli e il suo assistente non c'erano forti dissapori, è anche vero che la violenza dell' aggressione farebbe pensare a motivi di contrasto profondi, a una vendetta, o magari al timore che il veterinario potesse raccontare o denunciare qualcosa. Si sta anche cercando di inventariare cosa c'era all'interno dell'ambulanza e se manca qualcosa: non il denaro, ritrovato addosso al morto. E' confermato che Pinciaroli, già ferito, ha tentato di scendere o è caduto dall'ambulanza veterinaria condotta da Andreucci per venire poi travolto dal furgone. Forse l'assassino ha cercato di fare marcia indietro per rimettere in moto il mezzo, ma poi lo ha abbandonato, andando a rannicchiarsi in un fossato a 100 metri di distanza. Da lì ha chiamato la madre, inventando la storia della rapina. 

Olindo Pinciaroli, il veterinario trovato morto ieri nelle campagne di Osimo (Ancona) è stato ucciso dal giovane collaboratore con cui stava andando a visitare un cavallo a Polverigi: Valerio Andreucci, 23 anni, è in stato di fermo per omicidio dopo un interrogatorio fiume. Nessuna rapina dunque, nessun fantomatico ''agguato di 4 sconosciuti'', come aveva raccontato l'omicida, un ragazzo di scuderia con piccoli precedenti per furto e ricettazione, subito dopo essere stato rintracciato dai carabinieri nascosto in un fossato a 100 metri dall'ambulanza veterinaria del dottore. Ma se il 'giallo' può dirsi risolto, il movente è ancora nebuloso. 

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