'Sarà per un'altra volta',corto Giannini

Quindici minuti girati in grotte e boschi del paleolitico, dove tra ominidi in perizoma ricoperti di peli prende corpo la storia di paura e di violenza di una donna che scopre il fuoco, ma viene uccisa dal suo stesso branco, che non comprende la portata della scoperta. Non siamo su un altro pianeta, ma nei parchi incontaminati delle Marche dove è stato girato il cortometraggio 'Sarà per un'altra volta', presentato oggi in una conferenza stampa ad Ancona, e promosso dalla Regione Marche, Marche Film Commission-Fondazione Marche Cultura, per valorizzare il patrimonio paesaggistico regionale.
    Il film, diretto da Adriano Giannini su soggetto di Sergio Suozzi, e prodotto da Andrea Vinci di Obla Production, è stato girato in due settimane nel 2016 tra la Faggeta di Canfaito (Riserva naturale del Monte San Vicino e Monte Cainfato, Macerata), la Grotta dei Baffoni a Genga (Parco regionale Gola della Rossa e Frasassi, Ancona), e nel Parco Sasso Simone e Simoncello (Pesaro Urbino).