(ANSA) - ASCOLI PICENO, 2 FEB - Si è messa in moto la
macchina della solidarietà nei confronti di Enzo Rendina, il
58enne terremotato di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno)
arrestato il 30 gennaio scorso per resistenza a pubblico
ufficiale, essendosi opposto ai carabinieri che dovevano
allontanarlo dal campo base dei vigili del fuoco nella zona
industriale di Pescara del Tronto, dove si era installato perché
non voleva lasciare il paese. Dalla Francia, Lorenzo Schirru, in
rappresentanza dell'associazione "Io non crollo", ha contattato
il legale di Rendina, l'avv. Francesco Ciabattoni, mettendo a
disposizione dello sfollato una roulotte. Il mezzo verrà messo a
disposizione di Rendina quale residenza provvisoria a titolo
gratuito. Anche i costi del trasporto, l'istallazione e le spese
di servizio sono totalmente a carico di "Io non crollo". (ANSA).
Terremoto: una roulotte per lo sfollato di Arquata arrestato
Soluzione temporanea per 58enne che non voleva lasciare paese