(ANSA) - ARQUATA DEL TRONTO (ASCOLI PICENO), 19 GEN - Gli
accumuli di neve sui tetti dei moduli abitativi e l'assenza
dell'energia elettrica per far funzionare le attrezzature che
faciliterebbero lo sgombero della neve fa crescere il rischio di
cedimenti strutturali nella zona di Arquata del Tronto. Anche su
questo fronte, segnalato dai Carabinieri Forestali, stanno
lavorando uomini e mezzi (frese a turbina, automezzi pesanti con
lama sgombraneve) delle colonne mobili provenienti da varie
regioni. Alcune sono già sul posto (una da Bolzano è arrivata
ieri nella zona di Montemonaco). Entro le 13 saranno al lavoro
tutte le altre (Lombardia, Toscana, Piemonte, dalla Provincia di
Pesaro Urbino e due dal Veneto). La stessa emergenza accumuli
neve interessa le tensostrutture che, sempre per la mancanza di
corrente elettrica, non possono essere sgonfiate di quel tanto
necessario a liberarle almeno di una parte dell'ammasso di neve
che le ricopre.
Maltempo, rischio cedimento container
Altre in arrivo. Sgombero neve difficile senza luce