Marche

Aree interne, infarti gestiti da remoto

Giunta approva 'Progetto Marche', 241 mila euro telemedicina

Redazione Ansa

Sindromi coronariche gestite "da remoto" per una diagnosi e un soccorso veloce degli infartuati nelle aree interne. Il tracciato cardiografico viene letto "in diretta" da uno specialista che verifica le condizioni del paziente e individua il percorso clinico e assistenziale più idoneo per intervenire tempestivamente e gestire la patologia del malato, anche se colpito lontano da una struttura medica specialistica. La tecnologia al servizio della continuità assistenziale sta alla base del "Progetto Marche", che la Giunta regionale ha approvato, nell'ambito degli obiettivi previsti dal Piano sanitario nazionale, per ottimizzare l'assistenza nelle località montane. Alle Marche sono stati assegnati 241 mila euro che la Regione investirà nella telemedicina. "Una soluzione tecnica che rappresenta uno strumento efficace nel raggiungimento degli obiettivi di salute nelle aree disagiate" commenta il presidente della Regione e assessore alla Sanità Luca Ceriscioli.
   

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