Marche

Trasferiti all'Anas 531 km Marche

Due convenzioni firmate in Regione

Redazione Ansa

Sono 531 i chilometri di strade ex statali delle Marche, finora gestite dalle Province, che torneranno ad essere statali. La convenzione che avvia il trasferimento delle competenze è stata firmata oggi dal presidente dell'Anas Gianni Vittorio Armani, da quello della Regione Marche Luca Ceriscioli, e dai presidenti di quattro delle cinque Province marchigiane, Liana Serrani per Ancona, Paolo D'Erasmo per Ascoli Piceno, Aronne Perugini per Fermo e Daniele Tagliolini per Pesaro e Urbino. La Provincia di Macerata ha invece deciso per il momento di non siglare l'intesa: "per una preoccupazione sui tempi degli adempimenti previsti dagli accordi" ha riferito Ceriscioli. Anas, Regione e Province hanno anche sottoscritto una seconda convenzione che prevede la gestione ''in service" della manutenzione ordinaria e invernale, da parte di Anas, di altri 252 chilometri di arterie regionali e provinciali, per un costo di 8 mila euro al chilometro, sostenuto dalla Regione. Due accordi che puntano al miglioramento dell'efficienza della viabilità e della sicurezza per i cittadini in transito. "Le convenzioni - ha detto il presidente di Anas Armani - rientrano nel piano avviato dall'azienda per il recupero di circa 6.250 chilometri di ex strade statali sul territorio nazionale da riclassificare come di interesse statale, per garantire la continuità territoriale della rete, una più razionale gestione delle tratte e incrementare l'efficienza nella gestione e manutenzione delle infrastrutture''. Secondo Ceriscioli, "per i cittadini che hanno bisogno di infrastrutture, questa è un'ottima notizia perché il partner scelto è il numero uno nella gestione delle strade. Poter fare affidamento su un soggetto così forte, ci permette di guardare con serenità al futuro. Strade più sicure, che servono per la sicurezza, che in ogni momento dell'anno supportano le attività economiche".

   

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