Marche

Morta Daniela Dessì, grande soprano

Il cordoglio della Fondazione Pergolesi e di Macerata Opera

Redazione Ansa

La Fondazione Pergolesi Spontini accoglie mestamente la notizia della scomparsa di Daniela Dessì ''che proprio con La Serva padrona di Pergolesi ebbe il suo debutto''. ''Artista generosa e immensa - si legge in una nota -, vogliamo continuare a ricordarla piena di vita e di talento nel suo splendido concerto al Teatro Pergolesi di Jesi nel 2009, quando insieme al compagno Fabio Armiliato e diretta da Marco Boemi, inaugurò la 42ma Stagione Lirica di Tradizione con un programma dei brani tra i più noti ed amati di Spontini, Puccini e Verdi, dedicato al grande soprano Renata Tebaldi nel quinto anniversario della scomparsa''.

Il Macerata Opera Festival esprime ''profonda commozione per la prematura scomparsa del soprano Daniela Dessì, una delle voci italiane più importanti della lirica degli ultimi venti anni''. ''Il rapporto del Macerata Opera Festival con l'artista'' si legge in una nota - è di lunga durata. Daniela Dessì avrebbe dovuto sostenere il ruolo di Medea, nello spettacolo 'Medea, da Cherubini a Pasolini' con la regia di Francesco Micheli andato in scena nella stagione appena conclusa l'11 agosto scorso. ''Dopo un lungo lavoro di preparazione durato un anno, il soprano è stato costretto a rinunciare proprio per l'aggravarsi delle sue condizioni di salute''. L'ultima apparizione sul palcoscenico dello Sferisterio risale al 2012. Prima di allora Daniela Dessì è stata Francesca da Rimini nel 2004 e Liù in Turandot, venti anni fa''. Il Macerata Opera ''si stringe intorno al compagno Fabio Armiliato a cui vanno le più sentite condoglianze''. 
 

A soli 59 anni, è morta al Policlinico di Brescia il soprano Daniela Dessì. Lo conferma all'ANSA il tenore Fabio Armiliato, compagno di vita dal 2000. "Una malattia breve, terribile e incomprensibile me l'ha portata via in questi mesi - ha detto Armiliato - se ne è andata la più grande cantante lirica degli ultimi 20 anni", ha aggiunto commosso. Tante e prestigiose le collaborazioni internazionali dell'artista, nata a Genova ma da tempo residente sul lago di Garda. Innumerevoli le interpretazioni, tra cui quelle delle eroine verdiane e pucciniane, e le collaborazioni con i più grandi teatri, dalla Scala di Milano al Metropolitan di New York, alla Deutsche Oper di Berlino. 

CRI/

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