E' stato siglato in prefettura a Macerata il protocollo d'intesa
'Lavoriamo per la sicurezza'. Lo hanno firmato, alla presenza
del sottosegretario all'Interno Gianpiero Bocci, il prefetto, il
presidente di Confindustria Macerata, il presidente della
Commissione regionale dell'Associazione bancaria italiana, i
presidenti di Cna, Confesercenti, Confartigianato, Casartigiani
e i sindaci di 47 comuni della provincia, compreso il capoluogo.
Obiettivo dell'accordo - si legge in una nota - è "implementare
la dotazione di impianti di sicurezza passiva degli immobili
riducendone i costi di acquisto, per privati e per enti locali
e, dove necessario, riducendo anche i costi dei relativi
finanziamenti bancari". "Si tratta di un protocollo innovativo -
ha dichiarato Bocci -, che è espressione del principio
costituzionale di sussidiarietà anche nell'ambito della
sicurezza e che testimonia la coesione tra istituzioni pubbliche
e mondo dell'impresa in un tessuto sociale ancora sano come
quello maceratese".
Protocollo sicurezza prefettura Macerata
Con Confindustria, associazioni categoria, Abi e 47 Comuni