Marche

Appalto Asur Fabriano, tre assoluzioni

Da indagine turbativa asta scaturì inchiesta bis ex vertici Asur

Redazione Ansa

Tutti assolti ad Ancona dal reato di concorso per turbativa d'asta i tre imputati accusati di aver 'pilotato' l'appalto quinquennale da 12,5 milioni di euro aggiudicato nel 2009 alla Medilife di Roma dall'Asur per il Centro servizi unificato di Fabriano. Perché il fatto non sussiste il giudice ha scagionato Gabriele Neri, ex responsabile del procedimento Asur in pensione, Massimiliano Picardi, rappresentante legale di Medilife e Giancarlo D'Auria, incaricato nel 2008 dall'Asur dello studio di fattibilità sull'esternalizzazione del centro servizi. Il pm aveva chiesto una condanna a tre anni di carcere per ciascun imputato e l'Asur si era costituita parte civile per 10 milioni di euro di danni.
    Dall'inchiesta, ora sfociata nelle 3 assoluzioni, ne era scaturita un'altra a carico di 9 persone su appalti sanitari, tra cui gli ex vertici dell'Asur Ciccarelli e Carelli e lo stesso Picardi.
   

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