E' stato rimosso e messo in sicurezza dagli artificieri l'ordigno inesploso scoperto stamane dal parroco davanti alla porta della chiesa di san Gabriele dell'Addolorata a Campiglione di Fermo. In queste ore viene trasportato al laboratorio dei carabinieri artificieri di Ancona. Troppo presto - secondo il capitano Roland Peluso dei carabinieri di Fermo - per avere la "certezza matematica che si tratti della stessa mano" dei precedenti attentati ai danni di chiese di vari quartieri cittadini. Elementi in più verranno dalle analisi del materiale usato per realizzare la bomba rudimentale. Ma l'episodio di oggi sembra porsi sulla stessa scia di quelli avvenuti al Duomo, alla chiesa di San Tommaso di tre Archi e di San Marco alle Paludi. Intanto il quartiere di Campiglione, piuttosto popoloso e animato da un centro commerciale e un multiplex, sta tornando alla normalità.E' stato rimosso e messo in sicurezza dagli artificieri l'ordigno inesploso scoperto stamane dal parroco davanti alla porta della chiesa di san Gabriele dell'Addolorata a Campiglione di Fermo. In queste ore viene trasportato al laboratorio dei carabinieri artificieri di Ancona. Troppo presto - secondo il capitano Roland Peluso dei carabinieri di Fermo - per avere la "certezza matematica che si tratti della stessa mano" dei precedenti attentati ai danni di chiese di vari quartieri cittadini. Elementi in più verranno dalle analisi del materiale usato per realizzare la bomba rudimentale. Ma l'episodio di oggi sembra porsi sulla stessa scia di quelli avvenuti al Duomo, alla chiesa di San Tommaso di tre Archi e di San Marco alle Paludi. Intanto il quartiere di Campiglione, piuttosto popoloso e animato da un centro commerciale e un multiplex, sta tornando alla normalità.
Un ordigno rudimentale è stato scoperto sotto il portone della chiesa di San Gabriele dell'Addolorata a Campiglione di Fermo. Quando il parroco è andato ad aprire la chiesa stamane, si è accorto della presenza di un barattolo con un miccia e ha chiamato i carabinieri. la zona è stata isolata e si attende l'arrivo dei carabinieri artificeri da Ancona. Sul luogo anche vigili del fuoco e 118.
Nei mesi scorsi altri ordigni sono esplosi davanti a chiese del Fermano. La bomba rudimentale della chiesa di San Gabriele dell'Addolorata non è esplosa, la miccia era spenta. Ma non si sa se sia stata accesa e poi si sia spenta, anche spontaneamente, prima della deflagrazione. Agli artificieri quindi spetta anche il compito di accertare la pericolosità dell'ordigno. Era collegata a una sigaretta, che probabilmente si è spenta, la miccia dell'ordigno rudimentale scoperto stamane davanti alla porta della chiesa di San Gabriele dell'Addolorata a Campiglione di Fermo. Gli artificieri dei carabinieri sono al lavoro per rimuoverlo e metterlo in sicurezza, con l'uso di un 'robottino'. L'ordigno, realizzato con un barattolo pieno di polvere e una miccia, sarà trasportato ad Ancona e sottoposto ad esami di laboratorio. Non si saprà quindi oggi se si stratta di materiale esplodente. I fedeli intanto stanno seguendo la messa in un'altra parte della parrocchia