(ANSA) - SENIGALLIA (ANCONA), 14 NOV - "E' stata una
carneficina". Lo ha detto Massimiliano Natalucci, il 45enne
italiano rimasto lievemente ferito ad una gamba dentro al
Bataclan di Parigi, quando è riuscito a mettersi in contatto con
il padre Massimo intorno alle 3 della scorsa notte. "Ci ha
raccontato che i terroristi erano a 4-5 metri da lui e che ogni
tanto sparavano a qualcuno. Quando sono usciti è dovuto passare
in mezzo a dei cadaveri" spiega il padre. Natalucci ha
un'escoriazione ad una gamba.
Ferito italiano,carneficina al Bataclan
'Terroristi a 4-5 metri da me, ogni tanto sparavano a qualcuno'