Marche

Renzi alla Rainbow, elogio creatività italiana

Premier nel paese delle Winx:'Radici e ali sono l'Italia'

Redazione Ansa

(ANSA) - LORETO (ANCONA), 29 MAG - "Radici e ali: questa è l'Italia". Il premier Renzi mantiene la promessa fatta a Pechino lo scorso anno al fondatore della Rainbow Iginio Straffi, il 'papà' delle Winx, e fa visita al quartier generale della content company, a Loreto, nelle campagne marchigiane, dove è rimasto il cuore dell'azienda ormai proiettata in tutto il mondo. Quello di Renzi, nel paese delle fatine, è un elogio della creatività italiana e dell'innovazione, aspetti che caratterizzano la "storia straordinaria di Rainbow": 300 dipendenti, età media 30 anni, per oltre il 50% donne, 50,7 milioni di fatturato e un pensiero sempre coltivato per la Borsa. Renzi viene accolto da alcuni bambini con il tricolore in mano e le magliettine con la scritta 'Meritiamo un futuro migliore' e 'Credi al tuo futuro', con Straffi e la moglie che fanno gli onori casa. Ci sono anche il candidato alle regionali per il centrosinistra Luca Ceriscioli, parlamentari e sindaci.
    Dopo una visita all'azienda, durante la quale il premier riceve anche in dono un disegno di Straffi che lo ritrae con le fatine, Renzi parla dal palco ai dipendenti: "E' vero - esordisce - che le radici di una terra possono tenere insieme le ali. Non lo dico perché siamo nella terra delle Winx: le radici e le ali, questa è l'Italia. Prendo un impegno, andare avanti con una serie di proposte concrete che possano aiutare il talento a mettere la residenza sempre più in Italia". "Vorrei dire una parola a nome del governo - aggiunge -: grazie a Iginio e a tutte le persone che lavorano con lui, alle ragazze e ai ragazzi che ci credono e che tutti i giorni dimostrano che non si deve portare il cervello all'estero, ma che si possono importare i cervelli qui, dando al talento la possibilità di esprimersi. Di fatto, noi siamo la terra della creatività, dell'innovazione, della cultura e della fantasia, eppure negli ultimi anni non sempre siamo stati in grado di sfruttare le possibilità che abbiamo avuto. Rainbow è una storia straordinaria perché dimostra che i sogni possono prendere forma". Poi rivolgendosi a Straffi, non ancora trentenne, quando nel 1995 cominciò la sua avventura, Renzi dice: "Ci hanno raccontato per troppo tempo che eravamo soltanto dei bamboccioni, delle persone incapaci di fare alcunché, e la sua invece è una storia meravigliosa, che deve servire".
    E Straffi ricambia con un formidabile assist: "Lui ha mantenuto anche questa di promessa, perché ne sta mantenendo parecchie e noi non eravamo abituati. Non ne possiamo più di tanti dibattiti, abbiamo bisogno di fare e lui lo ha dimostrato.
    L'Italia è piena di realtà come questa, alla politica chiediamo non assistenzialismo ma condizioni favorevoli per fare impresa.
    La strada intrapresa da questo governo - conclude l'imprenditore - è quella giusta".(ANSA).
   

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