(ANSA) - ANCONA, 27 APR - "Avevo la porta del negozio aperta. Ho
sentito un boato, mi sono affacciata e ho visto l'autista
accasciato sul volante. Ho avuto paura". E' ancora sotto choc
Elisa Russo, del negozio di illuminazione led 'Lar', che si
trova proprio accanto al punto d'impatto dell'autobus finito
contro un muro in Via XXIX Settembre ad Ancona. I vetri sono
entrati nel negozio. "L'autista - racconta la Russo - si è poi
alzato ed è andato verso il centro dell'autobus, ha telefonato
con il cellulare e poi è sceso".
Autobus contro muro, testimone: un boato
Commerciante aveva porta aperta, vetri entrati in negozio