(ANSA) - ANCONA, 4 MAR - "Vogliamo la verità sull'omicidio di
Aliaksei Sushkevich". Così recitava uno striscione esposto
davanti al palazzo di giustizia di Ancona dalla madre e dagli
amici di Alessio, il 19enne di origini bielorusse travolto da un
treno nella notte tra il 6 e il 7 dicembre scorsi nella stazione
di Senigallia. Sulla vicenda il pm Giovanna Lebboroni ha aperto
un fascicolo per omicidio colposo. La famiglia, in particolare
la madre Inha, sono convinti che Alessio sia stato pestato e poi
spinto sui binari.
Morto sotto treno a Senigallia, sit-in
Madre e amici davanti tribunale, "verità su omicidio Alessio"