Marche

Gip convalida fermo sospettato omicidio Sartini

Giovane romeno, furto degenerato in un delitto

Il col. dei Cc Concezio Amoroso, il procuratore Elisabetta Melotti e il sostituto Paolo Gubinelli

Redazione Ansa

Resta in carcere Cornel Nicolae Nica, l'operaio romeno di 22 anni sospettato di aver ucciso Giancarlo Sartini, il pensionato di 53 anni massacrato in casa la notte fra il 26 e il 27 dicembre scorsi a Chiaravalle. Il Gip Antonella Marrone ha convalidato il fermo del giovane, accusato di omicidio aggravato e rapina aggravata. Ai difensori, Simenone Sardella e Marina Magistrelli, Nica, che si è avvalso della facoltà di non rispondere al giudice, ha detto di essere esraneo al delitto.

L'operaio era coinquilino della vittima nella palazzina di via della Circonvallazione. E' stato fermato perchè probabilmente si preparava a fuggire in Romania. 

I carabinieri, il procuratore Elisabetta Melotti e il sostituto procuratore Paolo Gubinelli non escludono che abbia avuto dei complici, e che sia l'autore di un altro furto subito da Sartini il 10 settembre scorso. Secondo l'accusa, la notte del delitto il romeno si sarebbe introdotto nell'abitazione del pensionato forzando una finestra della cucina: ha rubato una collanina, un braccialetto, un anello, il portafogli e il telefonino, ha messo tutto a soqquadro ed è scappato.

Nica lavora in un'azienda di ortofrutta di Chiaravalle. I sospetti degli uomini del Nucleo investigativo dell'Arma e della Compagnia di Jesi si erano presto concentrati su di lui, e gli investigatori lo avevano già interrogato un paio di volte.  Nè la refurtiva nè l'arma del delitto sono state ritrovate. 
   

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