Marche

Cultura, Ancona e l'eredità ebraica

Mostre e incontri in biblioteca fino a dicembre

Redazione Ansa

(ANSA) - ANCONA, 3 NOV - Ancona e l'eredità ebraica è il titolo di un'iniziativa alla Biblioteca Benincasa, che con una mostra e una serie d'incontri intende valorizzare l'apporto della cultura ebraica alla storia della città, anche attraverso i lasciti librari di suoi tre illustri esponenti. Il programma rientra nel Grand Tour Cultura 2014, promosso dalla Regione Marche in collaborazione col coordinamento Marche Musei Archivi e Biblioteche.
   Si parte giovedì prossimo con una mostra dei tre fondi librari, pervenuti alla Biblioteca tra il 1959 e il 1974, di Gina Del Vecchio, scrittrice e critica letteraria legata a Benedetto Croce e Sibilla Aleramo, Gustavo Modena, celebre psichiatra tra i primi ad introdurre l'opera di Freud in Italia, e Giorgio Terni, avvocato e bibliofilo, che guidò la Comunità ebraica di Ancona durante le persecuzioni razziali. Tra le opere più significative in esposizione il "Discorso sull'origine e i fondamenti dell'ineguaglianza tra gli uomini" di Rousseau, nella prima edizione del 1755 stampata ad Amsterdam (fondo Terni), "Gli elementi di psicanalisi" di Edoardo Weiss, uscito nel 1931 per Hoepli (fondo Modena), e "Ebrei senza denaro", prima edizione italiana per Corbaccio (1933), scritta da Michael Gold, tra i più importanti autori della letteratura proletaria statunitense (fondo Del Vecchio). Nel corso dell' inaugurazione della mostra, che resterà aperta fino al 14 dicembre, anche due incontri: uno con Gioia Sturba, dell'Archivio di Stato di Ancona, su "I capitoli del Banco ebraico nell'Ancona del XV secolo", la cui copia è esposta in mostra, e l'altro con il prof. Ercole Sori su "La Comunità ebraica di Ancona". Spazio anche ai bambini con il Museo della Città, che il 16 novembre organizza il laboratorio "Favole dell'altro mondo", e alla cucina ebraica con una conferenza in biblioteca di Frida Russi Di Segni (19 novembre). Stefania Fortuna, docente di Storia della Medicina all'Università Politecnica delle Marche, dedicherà infine una conferenza alla Benincasa alla figura di Modena (3 dicembre).

Leggi l'articolo completo su ANSA.it